Il nostro piccolo contributo con azioni concrete

Basta poco, una serie di piccoli accorgimenti. Anche Ventisette si impegna per tingere di verde il nostro futuro ed evitare la catastrofe.

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Campagna auto finanziata di sensibilizzazione alle pratiche green per il nostro territorio

A fronte dell’aumento degli effetti nocivi dell’attività umana sull’ambiente, diventa sempre più rilevante coinvolgere e responsabilizzare direttamente le persone attraverso attività di comunicazione, informazione e prevenzione volte a ridurre l’impatto di tali effetti.

Quale miglior modo se non creare una campagna di sensibilizzazione?

Partendo da un’attività di ricerca, il progetto si propone di elaborare una campagna informativa in grado di sensibilizzare gli interlocutori sull’importanza del fenomeno del cambiamento climatico, di renderli consapevoli della portata di esso nella propria realtà locale e di persuaderli ad adottare comportamenti più consapevoli per contrastarlo.

Minima produzione di rifiuti e raccolta differenziata

Cerchiamo di evitare di utilizzare i prodotti monouso, tutto ciò che può essere usato solo un paio di volte e poi deve essere gettato consuma delle risorse per poi trascorrere secoli in una discarica. Siamo provvisti di tazzina personale per il caffè e di bottiglie d’acqua riutilizzabili, chi pranza in ufficio evita imballi e confezioni inutili.

La minima quantità di rifiuti prodotti viene poi smaltita tramite i contenitori per la raccolta differenziata:

  • Indifferenziata: carta plastificata o molto sporca, cd e dvd, fili elettrici, fotografie e rullini fotografici, schede ricariche telefoniche, nastro adesivo, plastica sporca, tubi in gomma, assorbenti igienici.
  • Plastica: piatti e bicchieri in plastica, bottiglie in plastica per bevande, flaconi dei prodotti per l’igiene, borsine in plastica, pellicola per alimenti, tappi in plastica, vaschette in plastica o polistirolo.
  • Carta: giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli, tabulati, carta da pacchi, cartone e cartoncino, sacchetti di carta, scatole e scatolini in cartone, poliaccopiati o cartoni per liquidi.
  • Vetro e alluminio: oggetti vari in vetro, bottiglie, vasi e vasetti, bicchieri in vetro, lattine per bevande e per l’olio, scatolette, tappi e vite a corona, vaschette in alluminio per alimenti.

Impegno a promuovere pratiche green ogni giorno, anche con i Clienti

Ventisette si impegna anche a fare cultura e dare il buon esempio. È la cosa più semplice ma a detta di molti anche quella più efficace. Incoraggiare la sensibilità green dei dipendenti e dei Clienti con iniziative che diano il buon esempio è una buona pratica che funziona sempre.

Quando possibile, viaggi di lavoro in treno

Per i grossi e lunghi spostamenti di lavoro si cerca di utilizzare in primis il treno, ma nel caso in cui questo non sia possibile, condividiamo l’auto con altri colleghi.
Si risparmia, si rende più pulito l’ambiente e si socializza.

2% del nostro ricavato è devoluto in beneficenza

Ogni anno scegliamo una Onlus impegnata nella sensibilizzazione sulle politiche ambientali alla quale devolviamo il 2% del nostro ricavato.
Cerchiamo di coinvolgere anche i nostri clienti in questa pratica rendendoli edotti della nostra scelta fin dal preventivo, con una voce apposita.

Digitalizzazione di tutte le pratiche burocratiche e delle presentazioni aziendali

Il risparmio di carta e l’uso di carta riciclata sono comportamenti assolutamente rilevanti per la sostenibilità ambientale.
Per questo nella nostra agenzia privilegiamo la totale digitalizzazione per la  produzione, trasmissione e consultazione di documenti e dati.

Sfruttare al meglio la luce

Le lampadine vengono accese solo se strettamente necessario e soprattutto sono rigorosamente spente se non utilizzate. La disposizione delle luci artificiali è stata fatta in maniera efficiente, per ridurre al minimo il consumo.
Usiamo al meglio la luce naturale, in quanto ha effetti benefici e comporta un risparmio energetico.

Spegnimento e scollegamento degli apparecchi elettronici, quando possibile.

Alla fine della giornata di lavoro, laddove è possibile, si spegne l’interruttore a monte della spina (equivale a “staccarla”) di tutte le apparecchiature elettriche (PC, monitor, stampanti, fotocopiatrici).